Come non insegnare la filosofia by Massimo Mugnai

Come non insegnare la filosofia by Massimo Mugnai

autore:Massimo Mugnai
La lingua: eng
Format: epub
editore: Raffaello Cortina Editore
pubblicato: 2023-03-15T00:00:00+00:00


3.6 Sinapsi

Torniamo perciò ai colori. Coloratissimo e molto “pop” è il recente Sinapsi, a cura di Andrea Sani e Alessandro Linguiti.34 I suoi punti di forza sono le connessioni con lo sviluppo di altre discipline (fisica, matematica, biologia ecc.) e il breve supplemento (96 pagine, praticamente un volumetto separato), a cura di Pietro Alotto, dedicato all’argomentazione. Nel terzo volume ampio spazio è dedicato agli sviluppi della logica nel Novecento e alla filosofia della matematica, ma anche ai problemi della cosiddetta intelligenza artificiale e all’epistemologia.

La lettura dei tre volumi è gratificante dal punto di vista intellettuale, oltreché divertente: gli autori compiono continui riferimenti al mondo del cinema, ai fumetti e alla letteratura. Non nego che, se fossi un docente delle superiori e fosse in vigore l’attuale programma ministeriale, adotterei senza esitazioni questo manuale. I pregi di Sinapsi, tuttavia, si scontrano con gli stessi problemi che abbiamo visto affliggere gli altri manuali considerati finora. Nel secondo volume, per esempio, c’è un intero capitolo dedicato all’illuminismo napoletano, e brevi profili vengono dedicati, rispettivamente, a Pietro Giannone, Antonio Genovesi, Ferdinando Galiani, Francesco Mario Pagano, Gaetano Filangieri.35 Si tratta, naturalmente, di personaggi importanti, la cui rilevanza per la storia della filosofia, tuttavia, non è pari a quella di Kant o Hegel o Nietzsche.

Quello degli illuministi napoletani, comunque, è un caso limite: il problema del carattere “inclusivo” del manuale di storia della filosofia è più generale e coinvolge anche autori di maggior fama e importanza. Consideriamo, infatti, il terzo volume di Sinapsi, dedicato all’età contemporanea. Se dovessimo operare uno “sfoltimento”, chi o quali correnti filosofiche lasceremmo fuori? Per escludere certi pensatori invece di altri occorre disporre di un criterio e già la scelta del criterio pone problemi di difficile soluzione. Potremmo pensare, per esempio, di considerare soltanto gli autori che hanno raggiunto una fama internazionale e che, anche in paesi diversi da quelli nei quali sono stati attivi, sono tuttora noti e studiati. Questo criterio ci porterebbe a escludere, per esempio, Croce e Gentile, i quali, come pensatori hanno avuto quasi esclusivamente un’influenza nazionale. Chi proponesse siffatto criterio, tuttavia, si esporrebbe all’ovvia considerazione che entrambi i filosofi hanno svolto un ruolo importante nella cultura del nostro paese e che non conoscerne il pensiero priverebbe gli studenti degli strumenti adatti a rendersi conto della loro influenza sulla nostra tradizione. Siamo così ricondotti al problema concernente il tipo di formazione che si intende dare allo studente.

Uno dei due autori di Sinapsi, Andrea Sani, ha pubblicato saggi sul cinema ed è un esperto di fumetti: è naturale che nel manuale compaiano numerosi riferimenti sia al cinema sia ai fumetti. Così, quando si tratta di spiegare Marx e il concetto di “lotta di classe”, nel terzo volume vengono chiamati in causa Titanic e Snowpiercer. Il conflitto di classe, però, nel film Titanic è affogato in una melassa sentimentale e non è chiarissimo, al di là delle intenzioni del regista, come (e quanto) tale conflitto risulti palese dalla storia che viene narrata. Quanto a Snowpiercer, è un film di fantascienza che rappresenta una situazione estrema, ben lontana, fortunatamente, dalla realtà attuale.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.